Openpolis - Argomento: porto torreshttps://www.openpolis.it/2011-02-13T00:00:00ZFederico PALOMBA: Palomba contro la Prestigiacomo2011-02-13T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it558372Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: IdV) <br/><br/><br />
Porto Torres. Il Governo ha fatto quanto doveva per scongiurare il disastro?<br />
È ciò che chiede il deputato dell'Idv Federico Palomba al ministro Prestigiacomo. «Secondo la denuncia di alcuni ambientalisti - ha sottolineato Palomba - il ministro avrebbe sottovalutato l'entità del disastro senza utilizzare per tempo gli strumenti a disposizione per stabilire l'entità dell'incidente».<br />
<br/>fonte: <a href="http://lanuovasardegna.gelocal.it/cronaca/2011/02/13/news/palomba-contro-la-prestigiacomo-3440919">www.lanuovasardegna.it</a>LUIGI BENIAMINO SCARPA: Dallo scalo industriale di Porto Torres un altro incidente con nuovo versamento di carburante in mare2011-01-20T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it557785Alla data della dichiarazione: Sindaco Comune Porto Torres (SS) (Partito: CEN-SIN(LS.CIVICHE)) - Consigliere Consiglio Comunale Porto Torres (SS) (Lista di elezione: CEN-SIN(LS.CIVICHE)) <br/><br/><br />
“Non ci voleva proprio – ha detto il sindaco di Porto Torres, Beniamino Scarpa - Non è una buona notizia anche se sembra che l’incidente, stavolta, sia contenuto. Ma questo ci sprona a non abbassare la guardia sul fronte della tutela ambientale. Per quanto riguarda lo sversamento di Fiume Santo, domani (oggi per chi legge) una squadra di sommozzatori effettuerà una serie di controlli per escludere la presenza di olio combustibile sui fondali, e per verificare - dal mare - la situazione lungo la scogliera”.
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Al momento, resta da verificare la reale situazione a largo delle coste, dove i pescatori tirano su le loro reti, ma se i primi esiti verranno confermati anche le reti dei pescatori sono imbrattate di olio. <br />
<br/>fonte: <a href="http://www.greenme.it/informarsi/ambiente/3936-marea-nera-di-porto-torres-e-un-disastro-ambientale-ma-pochi-lo-dicono-">greenMe.it - Verdiana Amorosi</a>ALESSANDRA GIUDICI: Marea nera di Porto Torres: è un disastro ambientale ma pochi lo dicono2011-01-20T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it557783Alla data della dichiarazione: Pres. Giunta Provincia Sassari (Partito: Cen-sin) - Consigliere Provincia Sassari (Lista di elezione: Cen-sin) <br/><br/> <br />
“Basta minimizzare, il disastro prodotto dalla fuoriuscita di olio combustibile nell’impianto portuale di E.On ha assunto proporzioni devastanti, chiediamo al presidente del Consiglio dei Ministri di riconoscere lo stato di calamità naturale. Chiediamo l´intervento del governo: come se non bastasse, nello scalo industriale di Porto Torres l´altro ieri c´è stato un altro incidente con nuovi versamenti di carburante in mare”.
<p>In questi giorni infatti, sul tratto di spiaggia compreso tra fra Santa Reparata e Capo Testa sono stati raccolti oltre 300 chili di catrame in poco tempo, ma le operazioni di bonifica – per quanto possano essere veloci – devono fare i conti con un combustibile che si espande velocemente e con la nuove perdita avvenuta, sempre a Porto Torres, due giorni fa.
<p> La Procura della Repubblica di Sassari ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di reato di danno ambientale e gli addetti alla Capitaneria di Porto hanno avvisato dell’accaduto il sostituto procuratore, Giovanni Porcheddu, che ha ordinato accertamenti a terra e in mare per chiarire le cause ed eventuali responsabilità della nuova perdita.<br />
<br/>fonte: <a href="http://www.greenme.it/informarsi/ambiente/3936-marea-nera-di-porto-torres-e-un-disastro-ambientale-ma-pochi-lo-dicono-">greenMe.it - Verdiana Amorosi</a>LUCIANO MURA: Fiume Santo, nuovo gruppo a carbone2010-04-28T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it498932Alla data della dichiarazione: Sindaco Comune Porto Torres (SS) (Partito: CEN-SIN(LS.CIVICHE)) <br/><br/>Ci siamo battutti come amministrazione per fare in modo che arrivassero le autorizzazioni necessarie - ha spiegato Mura - sollecitando anche la Regione a esercitare un pressing sul ministero dell’Ambiente». Il primo cittadino non era stato tenero con E.On, tanto che a un certo punto aveva anche bloccato l’iter per la deroga dei gruppi 1 e 2 alimentati a olio combustibile. «L’impressione, a metà percorso, - ha sottolineato Mura - è che E.On non fosse più interessata al progetto. E quindi avevo detto chiaramente che la deroga poteva essere concessa solo in funzione della costruzione della nuova centrale».
Scontate le motivazioni: «In primo luogo i benefici dal punto di vista ambientale - ha detto ancora il sindaco - non solo per la consistente riduzione delle polveri sottili, ma anche per l’a bbattimento della grande ciminiera e il recupero della spiaggia di Fiume Santo, oggi parzialmente interdetta per la presenza proprio dei primi due gruppi di produzione energetica ormai obsoleti. Il percorso ora va completato: Fiume Santo deve diventare polo di eccellenze per le fonti rinnovabili e c’è l’accordo che i gruppi saranno alimentati a metano appena sarà disponibile». Per ultimo Luciano Mura mette «l’impatto, questo sì positivo, economico e occupazionale per un territorio come il nostro devastato da una crisi gravissima».<br/>fonte: <a href="http://lanuovasardegna.gelocal.it/dettaglio/articolo/1965410?edizione=EdRegionale">La Nuova Sardegna</a>