Openpolis - Argomento: 2 giugnohttps://www.openpolis.it/2012-06-01T00:00:00ZFranca RAME: 2 giugno. Spero che siano in tanti a Roma a fischiare il Presidente della Repubblica2012-06-01T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it640945<br />
Spero che domani siano in tanti a Roma a fischiare il Presidente della Repubblica.<br />
<br/>fonte: <a href="http://www.francarame.it/node/1858">francarame.it</a>Giulietto CHIESA: Il 2 giugno non si tocca, la benzina sì2012-05-31T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it641079<br />
L'aumento delle accise sul carburante e il mancato stop alle parate del 2 giugno non sono una coincidenza. La gente che ci governa vive in un'altra dimensione. E i cittadini pagano.
<p>Il nostro Paese è attraversato da una grave crisi, ma più che una crisi finanziaria credo si tratti di una crisi morale. La vicenda della parata del 2 giugno, difesa dal <b>peggior Presidente della Repubblica che noi abbiamo avuto da quando esiste la Repubblica</b>, ne è esempio.
<p>Questa parata poteva perfettamente essere sospesa, rinviata, annullata. E invece si getteranno via milioni di Euro in un'impresa autocelebrativa che non ha assolutamente nulla da dare alla gioventù di questo paese. Una manifestazione che non ci dà assolutamente niente. Siamo di fronte a un dramma umano, politico, collettivo. Siamo incapaci di fermare una macchina che abbiamo messo in moto in un altro momento, con altre regioni, con altri scopi.
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A ciò si aggiunge l'aumento delle accise sulla benzina. Questa è la classica operazione di uscita di sicurezza per evitare di affrontare i problemi. Ancora una volta siamo imprigionati in una trappola per cui non ci sono i soldi per aiutare quelli che sono stati colpiti e per avviare seriamente una ricostruzione e cosa si fa? Si chiede alla gente di pagare di nuovo, sapendo benissimo che invece ci sono i soldi e sono da altre parti. E' questo il problema.
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Coloro che hanno in mano il potere e il denaro, cioè la finanza, vuole che la gente continui a pagare. Tutto questo avviene mentre si sta pensando, di nuovo oggi, di ricapitalizzare le banche che sono state già ripetutamente salvate dai propri fallimenti. Ci si mette d'accordo per ridare i soldi alle banche quando invece si dovrebbero dare i soldi direttamente agli stati e alla popolazione. Questo è un vero e proprio disastro!
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Questa classe politica (e i suoi tecnici) non è neanche in grado di valutare ciò che sta accadendo. E' lontana le mille miglia dalla situazione psicologica e popolare, si comporta come Maria Antonietta, quando deve dirci qualcosa ci propone di mangiare le brioche. Ma non è assolutamente capace di capire che la gente non vuole più mangiare le brioche e vuole una ridistribuzione del potere, una diversa ridistribuzione del reddito.
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La coincidenza di non fermare la parata del 2 giugno e di aumentare la benzina non è casuale. Questa gente che ci comanda è così lontana dal popolo che non si rende neanche conto di quello che fa. Vive su un altro pianeta, fa parte di un'altra categoria sociale che vive in un altro mondo. <br />
<br/>fonte: <a href="http://www.cadoinpiedi.it/2012/05/31/il_2_giugno_non_si_tocca_la_benzina_si.html#anchor">www.cadoinpiedi.it</a>Furio COLOMBO: Le sfilate no2012-05-31T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it640933Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) <br/><br/><br />
Comincerò con un ringraziamento agli Uffici del Quirinale per le spiegazioni e i chiarimenti gentilmente ricevuti. Concluderò con una esortazione convinta e appassionata: il 2 giugno la parata no. Cerco di essere chiaro. Quando, nella rubrica delle lettere di questo giornale, rispondendo a un lettore, ho detto che la celebrazione di una parata militare non avrebbe potuto rappresentare lo stato d’animo di questo Paese troppo provato, troppo colpito, voci autorevoli della Presidenza della Repubblica hanno chiesto di distinguere fra costo ed evento. Il costo, hanno detto, era stato ridotto al minimo. Per esempio, le Frecce tricolori passeranno una sola volta sopra il Monumento al Milite Ignoto.
<p>Ma il simbolo – i soldati italiani che sfilano per rendere omaggio alle vittime del terrorismo e alle missioni italiane nel mondo – “non può essere cancellato”. Precisando: “In caso di necessità, sarebbe l’ultima cosa da fare”. Credo di parlare a nome di molti cittadini italiani, e delle tantissime voci che si raccolgono in rete, se dico: È proprio il simbolo che conta. Il Presidente sta con i cittadini colpiti, spaventati, confusi, che sono abituati a conoscerlo e riconoscerlo, sia nelle situazioni di festa che nei momenti in cui cercano fiducia. Alcuni cittadini italiani e alcuni cittadini immigrati sono morti, in questi giorni e in queste notti, mentre lavoravano in fabbriche già danneggiate, dunque rischiando, consapevoli di quel che vale il lavoro italiano nella situazione di crisi grave che stiamo vivendo. Non saranno le Frecce tricolori a rincuorare le famiglie abbandonate senza casa e senza la persona cara che lavora e sostiene.
<p>Il senso di ciò che dico è che se in certi momenti della Storia sono i soldati a rappresentare un Paese (o così innegabilmente è accaduto, ed è giusto ricordarlo) in altri momenti sono coloro che lavorano, sono operai e tecnici e piccoli imprenditori che, con il lavoro, provvedono a difendere sia l’immagine sia l’economia del Paese.
<p>È a essi che va dedicato il 2 giugno, certamente questo 2 giugno. Non stiamo togliendo una festa ai soldati. La Repubblica è tutti, e questa volta i suoi eroi sono sotto le macerie di un terremoto.<br />
<br/>fonte: <a href="http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=1FMH3B">Il Fatto Quotidiano</a>Samuele Raggi: «Annullare la parata del 2 giugno, soldi risparmiati ai terremotati» 2012-05-30T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it640940Alla data della dichiarazione: Consigliere Provincia Piacenza (Gruppo: IdV) - Consigliere Consiglio Comunale Piacenza (PC) (Gruppo: Misto) <br/><br/><br />
«L'Italia ripudia la guerra ma, nonostante ciò, si continuano ad organizzare anacronistiche parate militari per la Festa della Repubblica italiana celebrata il due giugno. In un periodo di crisi economica come questo pare irrispettoso per i cittadini, soprattutto per i terremotati emiliano romagnoli che stanno vivendo un momento difficile, continuare a svolgere questa inutile dimostrazione di potenza bellica».
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«Preghiamo Monti di fare uno scatto d'orgoglio e annullare questa parata, devolvendo ogni euro risparmiato per la ricostruzione dei paesi colpiti dal sisma. Come Italia dei Valori metteremo a disposizione dei terremotati tutte le nostre sedi sparse sul territorio. Stiamo inoltre organizzando raccolte fondi e di generi di prima necessità per i più bisognosi».
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<br/>fonte: <a href="http://www.ilpiacenza.it/cronaca/terremoto-emilia-annullare-festa-repubblica.html">il Piacenza.it</a>Roberto ZACCARIA: 2 Giugno: Tg1 sorprendente con intervista fiume ad Alfano2011-06-02T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it582357Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) <br/><br/><br />
''E' sorprendente l'edizione delle 20 del Tg1 nella giornata dedicata alla festa della Repubblica. Mentre viene marginalizzato e circoscritto ad un ruolo protocollare il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, vero padrone di casa, viene dedicato uno spazio quasi esclusivo agli incontri di Berlusconi a margine della festa.
<p>Dei referendum si parla pochissimo, ma in compenso va in onda un'intervista fiume in studio di quasi cinque minuti al nuovo segretario del Pdl Angelino Alfano''.
<p> Lo dichiara in una nota Roberto Zaccaria, deputato Pd e coordinatore dell'Osservatorio sul pluralismo televisivo.
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''Ora vedremo quale spazio verra' riservato al segretario del maggior partito di opposizione per poter replicare alla propaganda del partito di maggioranza'', conclude Zaccaria.<br />
<br/>fonte: <a href="http://it.notizie.yahoo.com/2-giugno-zaccaria-pd-tg1-sorprendente-con-intervista-184500901.html">Asca</a>