Openpolis - Argomento: Italia Futurahttps://www.openpolis.it/2010-11-15T00:00:00ZMassimo Cacciari: «I tre partiti non bastano. Serve Montezemolo» - INTERVISTA2010-11-15T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it547972<br />
Massimo Cacciari ha fretta: «Gli imprenditori come Luca Cordero di Montezemolo devono scendere in campo. Perché Fini, Casini e Rutelli non bastano. Serve un processo costituente: non per il terzo Polo, ma per il Polo».
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<p> <b>La società civile, dunque. Ma la politica non basta?</b>
<p> «Per quanto intellettualmente onesti e capaci, Casini, Fini e Rutelli non sono sufficienti. Serve una forte partecipazione sulla base di un patto amplissimo per la creazione di un nuovo centro che faccia le riforme».
<p> <b>II solito partito centrista?</b>
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«Nient'affatto. Una forza di centro nel senso della centralità, non del moderatismo e altri ferrivecchi».
<p> <b>Cosa le piace di Montezemolo?</b>
<p> «Il programma. Ho letto le cose fatte da Italia Futura e le condivido al 90 per cento. Un programma anticorporativo, con una giusta analisi del fallimento del bipolarismo all'italiana, del berlusconismo e della dimostrata incapacità da parte di coalizioni come l'Ulivo a governare. E poi c'è la riforma del welfare, delle relazioni sindacali, della scuola, la sburocratizzazione reale, la chiusura di province e comuni. Lo ripeto da vent'anni: serve una fase costituente».
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<b>Con Pdl e Pd?</b>
<p> «Con pezzi di Pd e Pdl. Guardi che anche nel Pdl c'erano intenzioni seriamente riformatrici. E anche nella Lega c'è del buono: ci sono autentici federalisti come Maroni, mica solo Bossi e il "trota". Ma tutti sono stati condizionati da forze giustizialiste, estremiste e massimaliste. Spero che Pd e Pdl non crollino, sarebbe una tragedia peggiore di Tangentopoli».
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<b>Questo nuovo Polo da che parte starà?</b>
<p> «Sinistra e destra non hanno più senso. Certo, si sarà costretti a un gioco di coalizione. Purché non si faccia come Veltroni, che ha fatto la cappella micidiale di allearsi con Di Pietro smentendo se stesso».
<p> <b>Si parla di un governo tecnico.</b>
<p> «Non credo. Sarebbe possibile solo con un testo di riforma elettorale condiviso e numeri di ferro. Piuttosto sarebbe pericolosissimo dare a Berlusconi, anche se solo per pochi mesi, la carta da giocare del golpe».
<p> <b>E le amministrative?</b>
<p> «Se i tre di cui sopra dribblassero la prova, vorrebbe dire che non sono all'altezza e perderebbero l'80 per cento della credibilità. Si impegnino almeno a Milano, dove c'è una sfida di carattere europeo, visto l'Expo 2015, e a Napoli».
<p> <b>II Pd non le piace proprio più?</b>
<p> «È stato diretto in modo folle. Veltroni ha sbagliato tutte le mosse, Franceschini ha fatto quello che ha potuto, Bersani ha dato al partito un'immagine socialdemocratica d'antan».
<p> <b>Vendola?</b>
<p> «Che parliamo a fare di Vendola? I paragoni con Obama fanno ridere i polli. E esponente di una tradizione anche nobile, come Arci, Legambiente, Verdi. Ma è un'ideologia minoritaria che non sarà mai cultura di governo».<br />
<br/>fonte: <a href="http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=VD5TR">Corriere della Sera - Trocino Alessandro</a>