Openpolis - Argomento: Pughttps://www.openpolis.it/2012-01-29T00:00:00ZSante Giuseppe MASCOLO: L'Assessore Mascolo risponde al Consigliere DIbenedetto: "l'appartenenza all’Italia dei Valori va dimostrata nei comportamenti"2012-01-29T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it623702Alla data della dichiarazione: Assessore Comune Barletta (BT) (Partito: IdV) <br/><br/>Legalità, buona amministrazione, imparzialità e trasparenza, sono i principi cardine della pubblica amministrazione che, in aggiunta ai principi di eguaglianza, correttezza e buona fede, imprescindibili per il sottoscritto, hanno caratterizzato il mio impegno nel portare avanti le istanze dei cittadini in questi mesi di assessorato.
Gli atti portati nel consiglio comunale del 25/01/2012, che hanno avuto un’istruttoria di oltre due anni, hanno ricevuto in consiglio comunale una risposta negativa con scarsa discussione nel merito.
Le “regole“ a cui fa riferimento il consigliere Dibenedetto sono propriamente le N.T.A. (Norme Tecniche di Attuazione al PRG vigente) le quali per l’appunto prevedono che determinati provvedimenti, devono essere discussi e deliberati dal consiglio comuale, dopo la necessaria istruttoria da parte dei relativi Dirigenti comunali del settore edilizia o degli altri settori interessati.
Respingo al mittente le affrettate conclusioni, non fosse altro per la estrema genericità ed assoluta incongruenza a cui è giunto, per motivare il suo voto contrario alle proposte di deliberazione.
Sarebbe il caso di ricordare al consigliere Dibenedetto, che il Piano Urbanistico Generale non è stato ancora adottato dal Comune di Barletta, vigendo ancora il Piano Regolatore Generale (PRG) e che le proposte di deliberazione consiliare non erano assolutamente delle richieste di variante al vigente PRG (non al PUG ancora inesistente).
Ed ancora il consigliere Dibenedetto fa confusione tra edilizia ed urbanistica: le proposte approdate in consiglio comunale, riguardavano atti di edilizia e non di urbanistica che è delega di altro assessore. Avrebbe dovuto prestare attenzione all’intervento del Presidente del Consiglio Comunale, Franco Pastore, sull’argomento.
Il consigliere Dibenedetto avrebbe potuto tranquillamente chiedere spiegazioni al settore edilizia per svolgere in maniera più appropriata il compito di consigliere.
Forse con il suo unico fine di far “affondare la nave”, non si preoccupava di discutere in maniera appropriata le legittime istanze presentate da quei cittadini.
In merito alle richieste avanzate dai consiglieri di opposizione (sic !) Gorgoglione e Basile di ritiro delle relative proposte di deliberazione consiliare, faccio rilevare al consigliere Dibenedetto che queste avevano subito un lungo esame nelle numerose commissioni consiliari, e se pur con il giudizio di astensione di alcuni componenti, sono state licenziate per il consiglio comunale.
Non dimentichi il consigliere Dibenedetto che la conferenza dei capi gruppo consiliari, di cui egli stesso fa parte, ha iscritto le relative proposte all’ordine del giorno del consiglio comunale del 25 Gennaio 2012.
Gli atti legittimamente presentati per la discussione in consiglio comunale, potevano essere rinviati e/o ritirati, anche durante il medesimo consiglio dal sindaco unitamente alla conferenza dei capi gruppo. Richiesta tra l'altro avanzata dal consigliere IdV Salvatore Filannino.
In merito alla frase di Dibenedetto: “Non si può concedere ciò che si vuole ad amici e conoscenti in barba a quelle che sono le regole, se pur vetuste, stabilite dal piano regolatore”, va precisato che quei provvedimenti, al mio arrivo in assessorato, avevano già subito un’istruttoria pressoché conclusa, di oltre due anni.
Le proposte sono state portate in Consiglio Comunale proprio perché le “ regole “ (art. 2.07 e art. 2.09 delle NTA del vigente PRG) lo prevedono espressamente.
Se il consigliere Dibenedetto, fosse in possesso di notizie relative ad amici e conoscenti, vicini al sottoscritto, che lo avrebbero spinto a portare tali proposte in consiglio comunale, proposte, lo si ribadisce, tecnicamente istruite e complete da ben 2 anni, ben farebbe a recarsi presso l’autorità giudiziaria competente per i provvedimenti del caso.
Sarebbe opportuno che tali affrettati giudizi fossero meglio ponderati dal consigliere Dibenedetto anche al fine di dare corretta informazione ai cittadini e non invece notizie non corrispondenti al vero, oltre che fantasiose.
L’appartenenza all’Italia dei Valori va dimostrata nei comportamenti e non in congetture infondate<br/>fonte: <a href="http://www.bipress.tv/barletta/cronaca-e-politica/item/1562-barletta-lassessore-mascolo-risponde-al-consigliere-dibenedetto-lappartenenza-all%E2%80%99italia-dei-valori-va-dimostrata-nei-comportamenti">www.bipress.tv</a>Michele Dibenedetto: Barletta: Le atmosfere dell'ultimo consiglio comunale. Altalene tra PUG e sintomi da "Sindrome di Schettino"2012-01-28T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it623703Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Barletta (BT) (Gruppo: IdV) <br/><br/>Stando a quanto visto in consiglio comunale credo che gli studiosi della psiche umana debbano coniare una nuova sindrome. "La sindrome di Schettino". Essa ha già fatto la prima vittima. Si tratta del consigliere comunale Salvatore Filannino». E' quanto scrive il consigliere comunale Michele Dibenedetto, presidente del gruppo consiliare dell'Italia dei Valori. «Infatti, mentre in consiglio comunale si discuteva di due importanti atti riguardanti delle variazioni al Piano Urbanistico Generale, presentati dall'assessore dell'Italia dei Valori – avv. Pino Mascolo – (probabilmente su suggerimento di qualcuno di cui non si conoscono le generalità), il consigliere Filannino ha pensato bene di essere assente al primo atto (Costruzione di un campo di tiro sportivo su suolo in contrada Petraro. Approvazione convenzione stipulata con la ""Bum Bum s.r.l.) e di nascondersi nell'aula adiacente alla sala consigliare a guardare in TV lo spettacolare affondo dell'Italia dei Valori nei mari della maggioranza di governo, quando si è votato un altro importante atto urbanistico (Permesso di costruire per la realizzazione di insediamento produttivo comprensivo di cantina vinicola e olearia in contrada Avagnana). Meraviglia peraltro l'atteggiamento del comandante in seconda – assessore Mascolo – al timone della nave, il quale nonostante i reiterati avvertimenti di pericolo lanciati perfino dai consiglieri d'opposizione Basile e Gorgoglione che lo invitavano a ritirare gli atti per ulteriori approfondimenti, visto che la V commissione si era espressa con l'astensione su entrambi i provvedimenti, lui impavido ed improvvido ha deciso di schiantarsi contro lo scoglio della maggioranza visibilmente contraria agli stessi atti. A questo punto, in qualità di presidente del gruppo consigliare dell'Italia dei Valori invito entrambi gli autori di questo sciagurato incidente a fare un attento esame di coscienza e a prendere atto della gravità dei fatti. Come minimo mi aspetto che l'Assessore Mascolo si renda conto del punto di non ritorno in cui è stato trascinato e faccia le opportune riflessioni per il bene della città. Nulla di personale ma ritengo che atti come quelli testè bocciati dalla maggioranza rientrano in quelle che sono le scelte fondametali della politica per il bene dell'intera cittadinanza. Non si può concedere ciò che si vuole ad amici e conoscenti in barba a quelle che sono le regole, seppur vetuste, stabilite dall'attuale piano regolatore. Ricordo che quando mi sono lanciato in questa avventurosa esperienza di consigliere comunale ho promesso ai miei elettori che non baratterò mai gli interessi personali con gli interessi diffusi della città. Mi auguro che lo stesso facciano i miei colleghi<br/>fonte: <a href="http://www.barlettalife.it/magazine/notizie/le-atmosfere-dell-ultimo-consiglio-comunale/">www.barlettalife.it</a>Carmine Doronzo: Un invito alla partecipazione2011-11-17T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it621550Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Barletta (BT) (Gruppo: Federazione della Sinistra) <br/><br/>«Crediamo che la trasparenza e la partecipazione siano principi cardine della sinistra da perseguire quotidianamente, per questo contiamo su una collaborazione efficace da parte di quanti vorranno suggerire, criticare, proporre in nome della cittadinanza attiva e della democrazia dal basso»<br/>fonte: <a href="http://www.bipress.tv/barletta/attualita-e-lavoro/item/935-barletta-un-invito-alla-partecipazione-la-sinistra-per-barletta-fds-incontra-i-cittadini">www.bipress.TV</a>