Openpolis - Argomento: risorse idrichehttps://www.openpolis.it/2011-06-10T00:00:00ZErmete REALACCI: Acqua. «No alla privatizzazione forzata» 2011-06-10T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it583717Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) <br/><br/><br />«Qualunque sia l'esito del voto, servirà una legge».
<p>
«Il primo merito del referendum è di aver posto all`attenzione di tutti alcune questioni relative alla risorsa idrica che in genere vengono ignorate dalla politica e dai media».
<p>
«Il secondo merito, conseguente, è che il referendum dà maggiore peso alle politiche pubbliche di salvaguardia della risorsa acqua. Il Pd ha già avanzato alla Camera una proposta e penso che una legge sia necessaria dopo il referendum, qualunque sia il suo esito».
<p>Ermete Realacci, storico ambientalista e deputato del Pd, voterà sì e nega di far parte di quelli che nel Partito democratico hanno accusato mal di pancia per la posizione anti-liberalizzazioni del partito, ma non pensa affatto che il pubblico sia sempre la soluzione ideale.
<p>
«Non c`è un privato cattivo sempre e un pubblico buono sempre, come non è vero il contrario».
<p>
Il Pd rivendica la coerenza della propria posizione. <br />
«Voterò - dice Realacci - in continuità con il voto contrario espresso dal Pd al decreto Ronchi-Fitto perché non condivido l`accelerazione disposta dalla riforma con l`obbligo imposto agli enti locali di cedere ai privati il 40% del capitale delle aziende pubbliche. E non ho condiviso allora, come non condivido oggi, che si sia usato un provvedimento del ministro delle politiche comunitarie quasi a sottolineare il recepimento di principi e obblighi europei che invece in questo settore non ci sono».
<p>
Realacci cita il caso della Germania «dove la gestione delle risorse idriche è pubblica e molto territorializzata» mentre la Francia, «patria delle principali multinazionali del settore, va in direzione diversa».
<p>
Nonostante questo «Parigi ha ripubblicizzato di recente la gestione, mentre Madrid è totalmente pubblica da sempre, a dimostrazione che non ci sono principi europei vigenti e uniformemente applicati per tutti i paesi». <br />
<br/>fonte: <a href="http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=1125W4"> Il Sole 24 Ore</a>Marco FILIPPESCHI: «Contro ogni principio democratico pensare di annullare il referendum» | Authority non incide sui referendum2011-05-06T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it560309Alla data della dichiarazione: Sindaco Comune Pisa (PI) (Partito: PD) - Consigliere Consiglio Comunale Pisa (PI) (Lista di elezione: PD) <br/><br/><br />
"La prevista istituzione nel decreto sviluppo dell'Autorità di vigilanza e regolazione sulle risorse idriche non incide sul quesito referendario e sarebbe arbitrario e contro ogni principio democratico pensare di annullare il referendum in materia''. A sostenerlo e' Marco Filippeschi, presidente di Legautonomie e sindaco di Pisa.
<p>
''L'autorità indipendente, se effettivamente tale, deve svolgere una funzione di garanzia e di vigilanza che prescinde dalle forme di gestione del servizio che sono oggetto del referendum, questo anche a prescindere dalla condivisione o meno del quesito referendario", prosegue Filippeschi, che aggiunge: "nel merito poi dell'istituzione dell'Agenzia, occorrerà valutarne le garanzie di reale indipendenza da ogni forma di controllo politico".
<p>
Recentemente, nel corso di un'audizione di fronte alla Commissione Affari costituzionali della Camera, Legautonomie aveva proposto l'istituzione di una Commissione di vigilanza e controllo sulle risorse idriche con compiti molto articolati di verifica sull'appropriatezza dei piani d'ambito, degli standard di qualità, di definizione dei parametri tariffari omogenei, di controllo e garanzia della qualità del servizio e della sua più ampia accessibilità. Uno dei punti qualificanti della proposta di Legautonomie, che si estende all'intero sistema delle autorità indipendenti, è anche quello di prevedere un coinvolgimento delle Regioni e degli enti locali, anche attraverso la costituzione di una Commissione parlamentare appositamente integrata, nell'indicazione dei nomi che devono essere nominati come componenti della costituenda Autorità. "Ciò rafforzerebbe il ruolo istituzionale della Autorità. Infatti essa - spiega Filippeschi - interviene in settori sottoposti anche alla legislazione delle Regioni e alla competenza amministrativa degli enti locali".<br />
<br/>fonte: <a href="http://www.regione.vda.it/notizieansa/details_i.asp?id=113062">Ansa</a>Marco FILIPPESCHI: Sui Referendum valutare le "garanzie di reale indipendenza da ogni forma di controllo politico"2011-05-06T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it560301Alla data della dichiarazione: Sindaco Comune Pisa (PI) (Partito: PD) - Consigliere Consiglio Comunale Pisa (PI) (Lista di elezione: PD) <br/><br/><br />
Il presidente di Legautonomie e sindaco di Pisa Marco Filippeschi: "La prevista istituzione nel decreto sviluppo dell'Autorità di vigilanza e regolazione sulle risorse idriche non incide sul quesito referendario e sarebbe arbitrario e contro ogni principio democratico pensare di annullare il referendum in materia".
<p>
"L'autorità indipendente, se effettivamente tale, deve svolgere una funzione di garanzia e di vigilanza che prescinde dalle forme di gestione del servizio che sono oggetto del referendum, questo anche a prescindere dalla condivisione o meno del quesito referendario", prosegue Filippeschi, che aggiunge: "nel merito poi dell'istituzione dell'Agenzia, occorrerà valutarne le garanzie di reale indipendenza da ogni forma di controllo politico".
<br />
<br/>fonte: <a href="http://www.repubblica.it/politica/2011/05/06/news/napolitano_referendum-15882178/">Repubblica.it</a>