Openpolis - Argomento: patto stabilitàhttps://www.openpolis.it/2013-11-26T00:00:00ZMarco Scibona: Settimana dal 18 Novembre al 24 Novembre 2013 2013-11-26T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it712351Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: M5S) <br/><br/>Questa settimana slittano ancora le sedute d’aula in quanto la Commissione Bilancio, data la mole di lavoro, non è riuscita a concludere l’esame della legge di stabilità.
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La sensazione che diventa sempre più realtà è che si voglia bloccare tutto con qualsiasi mezzo ostruzionistico e non unicamente cercare di bloccare il voto sulla decadenza del pregiudicato Berlusconi.<br />
Mi pare quanto mai inopportuno relegare in secondo ordine tutte le necessità del paese, tutto è meno importante rispetto al suo salvataggio.
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Noi, per quanto ci è stato concesso, abbiamo cercato di rendere probabile una stabilità che altrimenti non sarebbe stata tale, una serie di tagli indiscriminati di servizi ai cittadini, infarciti di finanziamenti clientelari e per le banche. Per quanto riguarda poi le Grandi Opere e le lobbies del tondino e del cemento la situazione economica italiana è talmente grave che neanche una maggioranza come questa, tutta d’accordo per quel genere di sprechi economici, non se l’è sentita di predisporre in quei capitoli di spesa cifre che facciano ipotizzare la reale volontà di portare avanti quei progetti faraonici.
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In 8a Commissione abbiamo trattato il Contratto programma parte servizi 2013-2014 con Rete ferroviaria Spa, in una prima audizione, non condividendo il testo dell’accordo abbiamo cercato di farne variare i termini, ma non soddisfatti del risultato abbiamo abbandonato la Commissione facendo mancare il numero legale a causa delle numerose assenze dei membri degli altri gruppi. Il giorno dopo è stata indetta una nuova riunione a cui hanno partecipato tutti i commissari, o i loro sostituti, a quel punto sarebbe stato inutile uscire e abbiamo quindi votato contro.<br />
In Commissione, inoltre, abbiamo dato il parere al ddl 1149 – misure finanziarie regioni ed enti locali, tanto per cambiare anche in questo ddl ritroviamo i soliti tentativi di finanziamenti e rimborsi per gli amici del “buco” della Valsusa. Intervenendo in discussione generale e successivamente con emendamenti ho sottolineato la mia contrarietà a questo ed ad altri provvedimenti come del resto hanno fatto i colleghi del gruppo M5S.<br />
Sempre in Commissione abbiamo avuto una lunga audizione con il nuovo amministratore delegato di Telecom Italia, Dott. Marco Patuano, al quale abbiamo riproposto tutte le questioni che avevamo posto al suo predecessore Bernabè e che hanno avuto un’evoluzione molto diversa dalle aspettative. Vedremo se al cambio di vertice corrisponderà un cambio di politiche aziendali.
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Nel Comitato Schengen invece, svolgiamo l’audizione del Prefetto Pria, Capo Dipartimento libertà civili e immigrazione, prima vera occasione lavorativa del Comitato.<br />
Il Prefetto ci ha illustrato, per quanto di sua competenza la situazione delle richieste di asilo, dei flussi migratori e dei confini territoriali.
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Venerdì sera, poi ho partecipato ad una serata a Giaveno sull’evoluzione della tassazione sugli immobili e sui rifiuti, la metamorfosi della tassazione che cambia nome per distrarre i cittadini, dall’ICI all’IMU per arrivare alla IUC.<br/>fonte: <a href="http://www.marcoscibona.it/home/?p=303">www.marcoscibona.it</a>FRANCO MIRABELLI: Expo: spese degli enti locali fuori dal patto di stabilità2013-05-17T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it689528Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>Un emendamento al Dl emergenze, presentato dal Pd a prima firma di <b>Franco Mirabelli</b>, chiede che le spese del Comune di Milano, della Provincia di Milano e della Regione Lombardia, "per la realizzazione degli interventi necessari alla realizzazione dell'Expo 2015, nonchè agli interventi di manutenzione straordinaria" fatti entro il 2015, non siano conteggiati "ai fini dei vincoli finanziari fissati dalle regole del patto di stabilità interno". Il decreto Emergenze è in conversione al Senato, assegnato alle commissioni congiunte Territorio e Lavori pubblici. <br/>fonte: <a href="http://francomirabelli.it/htm/senato-mirabelli-xxvii-legislatura/news-senato/266-expo-2015-emendamento-pd-spese-degli-enti-locali-fuori-dal-patto-di-stabilita">francomirabelli.it</a>FRANCO MIRABELLI: C’è bisogno di fare in fretta a liberare risorse da investire sull’economia e sulla crescita2012-06-07T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it645932Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Lombardia (Gruppo: PD) <br/><br/>“I dati della disoccupazione e i dati fiscali, a livello europeo, testimoniano che c’è una fase di recessione. Si è lavorato come bisognava fare per evitare il baratro e per garantire che i fondamentali di bilancio funzionassero, adesso è venuto il momento di pensare alla crescita, pensare a creare nuovi posti di lavoro, tornare a far crescere il Paese, investire. Questo significa fare scelte chiare in Italia e in Europa”. Lo ha affermato <b>Franco Mirabelli</b>, Consigliere Regionale Pd della Lombardia <a href="http://www.youreporter.it/video_Liberare_risorse_-_patto_di_stabilita">nel corso di una trasmissione televisiva</a>.
<p>“Adesso c’è bisogno di fare in fretta a liberare risorse da investire sull’economia e sulla crescita, prima di tutto intervenendo sul patto di stabilità. – ha proseguito <b>Mirabelli</b> - Non possiamo più andare avanti con un patto di stabilità che impedisce ai Comuni di investire e, quindi, di finanziare opere e, quindi, lavoro”.
<p><a href="http://www.youreporter.it/video_Liberare_risorse_-_patto_di_stabilita"><b>Video dell'intervento di Franco Mirabelli</b></a><br/>fonte: <a href="http://www.youreporter.it/video_Liberare_risorse_-_patto_di_stabilita">youreporter</a>Maurizio SAIA: 675a SEDUTA n.° 6.72 2012-02-15T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it626031Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: CN) <br/><br/>Dopo il comma 2-sexies, aggiungere il seguente:
«2-septies. All'articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e successive modificazioni, il comma 562 è sostituito dal seguente:
"562. Gli enti non sottoposti alle regole del patto di stabilità interno possono procedere all'assunzione di personale nel limite delle cessazioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato intervenute dall'anno 2006, ivi compreso il personale di cui al comma 558"».
Conseguentemente, all'onere derivante dall'attuazione del presente comma si provvede mediante riduzione, fino al 10 per cento, a partire dall'anno 2012, delle dotazioni di parte corrente. relative alle autorizzazioni di spesa di cui alla Tabella C della legge 12 novembre 2011, n. 183. i cui stanziamenti sono iscritti in bilancio come spese rimodulabili.
<br/>fonte: <a href="http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Resaula&leg=16&id=631508">www.senato.it</a>Dario FRANCESCHINI: Manovra: Ritiro norma inevitabile, reazione civile2011-07-05T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it589775Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) <br/><br/>
"Salutiamo il ritiro della norma (sul Lodo Mondadori, ndr) come un atto inevitabile spinto dalla reazione civile di tutte le persone che, in qualunque ruolo, hanno ravvisato questa norma come vergognosa". Lo ha detto il capogruppo del Pd alla Camera, <b>Dario Franceschini</b>, prendendo la parola in aula dopo la decisione del premier di ritirare quella norma. Franceschini ha ribadito che "con il ritiro della norma non viene superato la necessità di verificare che gli atti approvati dal Cdm siano gli stessi che poi vengono inviati al Colle e in Parlamento". <p><a href="http://youtu.be/PaahdpMXzCE"><b>Video dell'intervento di Dario Franceschini alla Camera</b></a><br/>fonte: <a href="http://youtu.be/PaahdpMXzCE">dariofranceschini.it</a>Dario FRANCESCHINI: Cosa pensa Alfano della norma sul Lodo Mondadori?2011-07-05T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it589774Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) <br/><br/>"Vorrei conoscere l'opinione precisa del segretario del Pdl sulla norma relativa al lodo Mondadori. Peraltro il segretario del Pdl, che nei giorni scorsi ha parlato di partito degli onesti, è anche, e non dato sapere per quanto, ministro della Giustizia e quindi è indispensabile conoscere con chiarezza la sua posizione". Lo ha detto <b>Dario Franceschini</b>, capogruppo Pd alla Camera, a margine dell'assemblea dei deputati Democratici.
<p><a href="http://youtu.be/QFsaOuGvtxk">Video dell'intervento alla Camera di Dario Franceschini</a><br/>fonte: <a href="http://www.dariofranceschini.it/adon.pl?act=doc&doc=5129">dariofranceschini.it</a>David-Maria SASSOLI: A Bruxelles il Pdl vota contro l'Italia2011-06-23T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it586142Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU (Gruppo: S&D) <br/><br/>“Mentre Berlusconi in Parlamento scarica sull’Europa la responsabilità della manovra di 45 miliardi, a Bruxelles i suoi deputati la sostengono attivamente opponendosi a tutte le proposte volte a introdurre un approccio più equilibrato al Patto di stabilità in grado di rilanciare la crescita e l’occupazione”. Lo affermano gli europarlamentari del Pd <b>David Sassoli, Leonardo Domenici e Roberto Gualtieri</b>.
<p>“Con il voto di oggi sul pacchetto governance economica – continuano gli eurodeputati -, la maggioranza di centrodestra attualmente al potere in Europa ha compiuto una chiara scelta per una linea di politica economica del tutto inadeguata ad affrontare la crisi, che rischia di accentuare drammaticamente le fratture sociali e territoriali del nostro continente attivando una spirale ingovernabile di recessione e pressione dei mercati sui debiti sovrani. Il necessario rigore deve infatti accompagnarsi ad un rilancio degli investimenti a livello europeo, ma il blocco popolari-liberali-conservatori a guida tedesca ha respinto tutti gli emendamenti tesi a introdurre gli eurobonds e a scorporare gli investimenti produttivi dal patto di stabilità”. “In questo quadro, il pieno allineamento della delegazione del Pdl alla linea imposta dai governi conservatori del nord Europa è autolesionista e oggettivamente contraria sia all’interesse italiano che a quello europeo”, concludono gli esponenti del Pd.
<br/>fonte: <a href="http://www.davidsassoli.it">davidsassoli.it</a>