Openpolis - Argomento: parti socialihttps://www.openpolis.it/2012-03-14T00:00:00ZAndrea Riccardi: Lavoro: Riccardi, quando Monti critico' ricerca accordo parti sociali2012-03-14T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it625724Alla data della dichiarazione: Ministro Cooperazione internazionale e integrazione<br/><br/>(ASCA) - Roma, 14 mar - Quando Monti a Villa D'Este il 6 settembre del '92 critico' la riceca a tutti i costi dell'accordo tra le parti sociali di fronte ad una situazione economica difficile che richiedeva interventi decisi.
La citazione e' stata fatta dal ministro Andrea Riccardi alla presentazione del libro di Marco Damilano ''Eutanasia di un potere: Storia politica d'Italia da Tangentopoli alla seconda Repubblica''.
E' in riferimento alla situazione di crisi di allora e di oggi e ai provvedimenti che Amato doveva adottare che Riccardi ha concluso il suo intervento con la citazione del Monti del 1992 che sosteneva che ''non e' possibile una consultazione continua tra le parti sociali, che pure e' importante, una volta che il governo dimostra la Parlamento che non c'e' altra via''. ''Perche' autoinfliggersi la ricerca faticosa e spesso notturna -ha aggiunto Riccardi nella citazione di Monti- per cercare un accordo. Il consociativismo deve diventare codeterminazione a livello generale: c'e' bisogno di una visione''.
A proposito dell'eutanasia del potere di quesgli anni, Riccardi ha sostenuto che in realta' inizio' nel cuore degli anni '70, avendo il punto di massima crisi con l'assassinio di Aldo Moro ''grande regolatore capace di sintesi e di equiliobrio''. Dopo di lui, ha aggiunto, sono seguiti ''anni di agonia'' che ''non hanno avuto un regista'' anche se si e' parlato di Grande Vecchio, perfino del panfilo della Regina Elisabetta, insomma un burattinaio. Sono anni, ha sottolineato Riccardi, in cui ci sono stati ''molti attori e nessun protagonista''. Anni caratterizzati da ''una tragedia collettiva: moriva un mondo, ma non ne nasceva uno nuovo''.
min<br/>fonte: <a href="http://www.asca.it/news-Lavoro__Riccardi__quando_Monti_critico__ricerca_accordo_parti_sociali-1134429-POL.html">ASCA</a>Dario FRANCESCHINI: Crisi: Berlusconi deve spiegare in Parlamento2011-07-28T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it590433Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) <br/><br/>''Le opposizioni, concordemente, hanno chiesto che Berlusconi venga in aula prima della pausa estiva per riferire sulla gravita' della crisi, soprattutto alla luce del documento delle parti sociali che per la prima volta in modo unitario e inedito sollecitano la maggioranza e il governo ad assumere delle iniziative urgenti''. Lo ha riferito il presidente dei deputati democratici <b>Dario Franceschini</b>, al termine della Conferenza dei capigruppo alla Camera che si e' riunita per decidere la calendarizzazione degli ultimi lavori parlamentari prima della pausa estiva.
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''Naturalmente il governo -ha aggiunto <b>Franceschini</b>- si e' riservato di dire se Berlusconi sentira' il bisogno di fare questo passaggio o se se la cavera' con un'intervista o una battuta. Pensiamo che il Parlamento sia il luogo dove riferire, a maggior ragione prima della pausa estiva su cosa vuol fare il governo per rispondere alle domande che -ha sottolineato <b>Franceschini</b>- non sono piu' solo dell'opposizione ma anche delle parti sociali''.
<br/>fonte: <a href="http://www.asca.it/news-CRISI__FRANCESCHINI__BERLUSCONI_DEVE_SPIEGARE_IN_PARLAMENTO-1038287-POL-1.html">Asca</a>