Openpolis - Argomento: asl bthttps://www.openpolis.it/2011-08-04T00:00:00ZFrancesco Pastore: Sanità e licenziamenti, protesta sotto la Prefettura. Pastore: “Sono con i lavoratori e i sindacati”2011-08-04T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it590720Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Puglia (Gruppo: Misto) - Pres. Consiglio Comunale Barletta (BT) (Gruppo: PS) - Consigliere Consiglio Comunale Barletta (BT) (Gruppo: PS) <br/><br/>“Una sentenza della Corte Costituzionale si esprime su una procedura errata e 500 fra medici, infermieri, tecnici e personale amministrativo della sanità resta braccia conserte, senza lavoro, licenziati, dopo anni di servizio, esperienza, nelle condizioni peggiori in alcuni casi, senza che alcuno ne tenga conto”.
“Per loro – continua Pastore - nessuna stabilizzazione ma la perdita del lavoro, per i cittadini – utenti della sanità nessun miglioramento mail pericolo del venir meno dei livelli minimi di assistenza sanitaria. Di queste 500 persone, 73 hanno lavorato e avrebbero dovuto continuare a farlo nella Asl Bt”.
“Con loro sono questa mattina e con la Cgil che li sostiene e accompagna nella legittima protesta, davanti alla Prefettura. Insieme stamani incontreremo il prefetto, Carlo Sessa affinché – conclude il consigliere regionale del Psi - solleciti il governo nazionale a scongiurare, nei modi che la legge consente, i licenziamenti in atto a salvaguardia del diritto al lavoro dei 500 operatori sanitari e alla salute dei cittadini pugliesi”. <br/>fonte: <a href="http://www.barlettalive.it/news/Cronaca/156079/focus.aspx#main=articolo">www.barlettalive.it</a>Michele Dibenedetto: Barletta: «L'economia barlettana è nelle mani di politici insonni». Interviene il consigliere comunale Michele Dibenedetto Le notizie da Barletta e dalla provincia BAT 2011-08-03T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it590706Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Barletta (BT) (Gruppo: IdV) <br/><br/>Venerdì 5 agosto si terrà il consiglio comunale nel quale si dovrà approvare un bilancio preventivo per l'anno 2011 (siamo ad agosto 2011) che dovrebbe dare il via, finalmente, ai lavori del neo eletto consiglio comunale. Tra meno di tre giorni si decide di cosa fare della città di Barletta per i prossimi cinque anni e a tutt'oggi tutto tace. Dichiarazioni, osservazioni, critiche al bilancio. Nessuna. Peccato però che il giornale di oggi riportava due articoli, uno accanto all'altro, in cui si parla, nel primo, dell'approvazione per il finanziamento un'opera pubblica pari ad un importo di circa tre milioni di euro (sto parlando del nuovo stadio comunale) e nell'altro, di un'azienda barlettana che ha chiuso battenti e 16 unità operative sono da oggi incerca di altra occupazione.
Si parla di incrementare le attività culturali, razionalizzando al meglio le spese di direttori e operai, dando quindi segno di un'evidente volontà di voltare l'economia barlettana, ormai in ginocchio, in turismo culturale e poi il Comune emette un'ordinanza con la quale si obbligano i locali serali a sospendere le attività musicali entro la mezzanotte per poi ritrattare e prorogare sino alle 2,30 di notte. Evidentemente qualche potente della politica barlettana aveva difficoltà ad addormentarsi la notte e quindi ha pensato bene di fare questo scherzo ai locali che danno vita al nostro centro storico. Incredibile. L'economia barlettana nelle mani di qualche politico insonne!
Si parla di sospensione delle cure riabilitative a pazienti affetti da disabilità gravi da parte di un centro di riabilitazione di Cerignola con conseguenze devastanti sia sulla salute, come sempre, dei soggetti deboli che dei terapisti-lavoratori che da un giorno all'altro perdono il posto di lavoro.
Si parla dello stato di crisi del Servizio Sanitario Regionale derivante dal futuro licenziamento di oltre 500 Operatori dirigenti medici, sanitari, tecnici professionali e amministrativi (ben 73 nell'ASL BT) in base ad una sentenza della Corte Costituzionale su una procedura errata, fatta non certo dagli operatori sanitari coinvolti che tra l'altro hanno già dei diritti acquisiti e nè tanto meno dai Cittadini che si troveranno di fronte al venir meno dei Livelli Essenziali minimi di Assistenza sanitaria e la continuità assistenziale da parte del servizio sanitario pubblico con relativo danno alla salute pubblica e probabile interruzione di pubblico servizio.
Di fronte a tutto ciò si riescono a trovare i fondi per finanziare uno sport che di soldi ne vede girare tanti e troppo spesso ingiustamente (sono ricche le cronache di scandali sulle scommesse, su partite truccate, sugli stipendi milionari di calciatori e non) a considerare marginali le questioni appena esposte e a litigare su chi deve fare l'assessore e chi deve ricoprire incarichi di sottogoverno e quantaltro. Peccato però che la città è ricca di talenti di altre discipline sportive che col tempo abbandonano la loro carriera perché magari non hanno i soldi per pagarsi le trasferte. Per quanto mi riguarda, il calcio potrebbero anche abolirlo!<br/>fonte: <a href="http://www.barlettalife.it/magazine/notizie/l-economia-barlettana-e-nelle-mani-di-politici-insonni/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+barlettalife+%28Barlettalife+Magazine%29&utm_content=Google+Reader">www.barlettalife.it</a>Ruggiero Mennea: La Asl BT spieghi come stanno le cose2011-08-02T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it590657Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Puglia (Lista di elezione: PD) <br/><br/>Una sessantina di famiglie di pazienti affetti da gravi malattie invalidanti lamentano l’interruzione del servizio domiciliare di fisioterapia, finora assicurato da un centro di Cerignola in convenzione con la Asl Bt. Da quasi un mese queste persone sono senza assistenza, con gravi ripercussioni sul loro stato di salute. In tanti sono dovuti ricorrere a interventi privati, con pesanti ricadute sul bilancio familiare. Chiedo ufficialmente alla Asl Bt di sapere cosa sta accadendo e le ragioni per cui il centro di Cerignola ha interrotto le sue prestazioni”. Il consigliere regionale del Partito Democratico Ruggiero Mennea interviene sulla vicenda dei disabili di Barletta rimasti senza assistenza.
“Le famiglie hanno chiesto spiegazioni al centro di Cerignola, dal quale avrebbero scaricato le responsabilità sulla Asl Bt, che non avrebbe pagato le fatture relative alle prestazioni eseguite”, aggiunge Mennea.
“Vorrei che la direzione generale della Asl fornisse una spiegazione su quanto accaduto, ma ancor prima che in qualche modo ripristinasse il servizio di fisioterapia ai 60 pazienti in questione. Quando ci sono di mezzo i deboli, a prescindere da chi abbia ragione, bisogna mettere in campo ogni sforzo utile ad assicurare quei servizi minimi in grado di garantire loro una sufficiente qualità della vita. Non si può tollerare che le famiglie restino sole ad affrontare problemi che molte volte non sono superabili. Per questo faccio appello alla sensibilità del direttore generale della Asl Bt Giovanni Gorgoni, affinché verifichi personalmente quanto accaduto e ripristini rapidamente il servizio a favore dei disabili barlettani<br/>fonte: <a href="http://www.corriereofanto.it/index.php?option=com_content&view=article&id=5184:barletta-mennea-disabili-senza-assistenza-asl-bt&catid=155:barletta&Itemid=924">www.corriereofanto.it</a>