Openpolis - Argomento: vaccinihttps://www.openpolis.it/2017-04-20T00:00:00ZFRANCO MIRABELLI: Nessuno vuol chiudere Report, ma basta messaggi ambigui2017-04-20T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it779248Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>“Nessuno ha mai pensato di chiudere Report, come è già stato detto chiaramente. Il punto è che non si può e non si deve far passare il messaggio che vaccinarsi fa male e quindi è meglio non farlo, oppure che vaccinarsi o meno è lo stesso perché non cambia nulla. La politica deve dire che ci si deve vaccinare perché i vaccini hanno consentito di debellare alcune malattie, anche in Italia. Siamo preoccupati di questa tendenza a non vaccinare i bambini, sostenuta anche dall’ambiguità dei messaggi diffusi. Dovrebbe far riflettere la notizia che gli Stati Uniti hanno inserito l’Italia nell’elenco a rischio per il morbillo. E’ questa la preoccupazione che stiamo esprimendo come Pd”. Lo ha detto il senatore del Pd<b> Franco Mirabelli</b> nel corso della trasmissione Tagadà, su La7.
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“È noto che tutti i farmaci, compresi quelli che hanno rivoluzionato la medicina – ha proseguito Mirabelli – possono avere delle controindicazioni e creare reazioni avverse in particolari soggetti. Su questo occorre sicuramente intervenire, ma non è pensabile che, siccome in alcuni casi ci sono delle reazioni negative, allora per esempio non si debbano più utilizzare più l’aspirina o gli antibiotici. Sono posizioni contro la scienza, che ci riportano indietro nel tempo”.<br/>fonte: <a href="http://www.senatoripd.it/igiene-sanita/mirabelli-nessuno-vuol-chiudere-report-basta-messaggi-ambigui/">senatoriPD</a>Filippo Crimì: Salute. Crimì (Pd), pdl sui vaccini a scuola in linea con il Piano nazionale del Ministero2015-11-06T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it767795Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) <br/><br/>Salute. Crimì (Pd), pdl sui vaccini a scuola in linea con il Piano nazionale del Ministero
Pubblicato Venerdì, 06 Novembre 2015 13:16
6 NOV - “Le disposizioni contenute nel Piano nazionale vaccini varato dal Ministero della Salute sono positive ed in sintonia con la proposta di legge che ho presentato nelle scorse settimane sull'obbligatorietà dei vaccini”. Lo dichiara il deputato del PD Filippo Crimì primo firmatario della proposta di legge sottoscritta da più di 50 deputati che reintroduce il controllo delle quattro vaccinazioni obbligatorie per l'ingresso a Scuola e ne aggiunge due, la pertosse (infezione che ha avuto un recente esito fatale in Emilia Romagna) ed il morbillo. La proposta di legge prevede anche campagne annuali di informazione da parte del Ministero per aumentare la consapevolezza dei cittadini sull'importanza dei vaccini.
“Stiamo lavorando – continua Crimì – per tutelare i diritti e la salute dei bambini e degli studenti perché il diritto all'istruzione deve essere accompagnato da un altro fondamentale diritto quello alla salute ed alla sicurezza. Ricordiamoci che i primi ad essere tutelati da questa norma saranno sicuramente i vaccinati, in quanto alcune malattie sono mortali per chi ha un sistema immunitario debole, ma saranno protetti soprattutto i bambini più piccoli, che oggi sono ancora più a rischio a causa dell'abbassamento delle coperture vaccinali. L'obbligatorietà delle vaccinazioni consentirà di rispettare la direzione indicata dal Piano Europeo per le Vaccinazioni 2015-2020, formulato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, che mira all'eliminazione completa di alcune patologie infettive, tra cui proprio il morbillo. Con la proposta di legge si tuteleranno maggiormente la salute collettiva e quella dei singoli”.<br/>fonte: <a href="http://www.filippocrimi.it/index.php/archivio-notizie/125-salute-crimi-pd-pdl-sui-vaccini-a-scuola-in-linea-con-il-piano-nazionale-del-ministero">www.filippocrimi.it</a>Paola Taverna: Non si può pensare che le persone debbano essere vaccinate per poter andare a scuola.2015-10-17T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it771945Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: M5S) <br/><br/>"No all'introduzione della vaccinazione obbligatoria , legata al diritto allo studio. I genitori devono essere liberi di decidere e non ricattabili con l'istruzione". Lo dice la senatrice M5S Paola Taverna parlando con attivisti e cronisti al raduno grillino di Imola. "Il diritto allo studio e alla salute sono garantiti dalla Costituzione - aggiunge - non possono essere legati l'uno all'altro"
"I vaccini sono in alcuni casi utili, in altri abbiamo scoperto essere a totale vantaggio delle case farmaceutiche e poco dei cittadini."<br/>fonte: <a href="http://video.corriere.it/m5s-taverna-non-si-puo-pensare-che-persone-debbano-essere-vaccinate-poter-andare-scuola/5a039c72-74e2-11e5-a7e5-eb91e72d7db2">Video Corriere.it</a>Claudia Zuncheddu: Emergenza lingua blu, DL della Giunta regionale in Aula. Zuncheddu: "Ricattano i pastori con vaccini inadeguati, non specifici e inefficaci"2013-09-10T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it709811Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Sardegna (Gruppo: Sinistra Autonomista) <br/><br/>«A tutt’oggi non si sa quale sia il vaccino adeguato all’epidemia in corso: il sierotipo a cui si attribuirebbe la genesi della malattia, isolato tempo fa, potrebbe aver subito mutazioni tali da richiedere l’allestimento di nuovi vaccini. Da qui la necessità di rispettare i normali protocolli internazionali in materia di indagine sui virus: occorre eseguire studi sierologici non a distanza di anni, come sta avvenendo ora, ma almeno ogni due mesi nel corso dell’epidemia, e i colleghi medici presenti in Aula sanno a cosa mi riferisco». Lo ha affermato la consigliera regionale di SardignaLibera, Claudia Zuncheddu, intervenendo questa mattina in Consiglio regionale sul disegno di legge della Giunta in materia di lingua blu.<br />
«In molti allevamenti gli ovini vaccinati son ostati colpiti dalla malattia in egual misura rispetto a quelli non vaccinati: questo ci impone una riflessione sull’efficacia degli attuali vaccini, sui loro costi, su cosa ci sia realmente dietro. Non vorremo – spiega Zuncheddu – che i nostri pastori fossero vittime inconsapevoli di politiche criminali tendenti a svuotare i depositi di vaccini obsoleti delle case farmaceutiche».<br />
«È poi mancato un piano di disinfestazione dei siti infestati da focolai di lingua blu e, contemporaneamente, la Regione non ha mai risposto – continua Zuncheddu – alle insistenti e disperate richieste dei pastori di introdurre nel piano della profilassi i prodotti farmaceutici (come il Butox, un repellente) usati per combattere il culicoides, che è il vettore di questo virus, e concorrere quindi a circoscrivere i focolai di epidemia».<br />
«C’è poi il ricatto: pare che gli indennizzi siano condizionati alla somministrazione di questi vaccini inadeguati, non specifici e inefficaci. La patologia ha ormai raggiunto dimensioni drammatiche in termini di aggressività e diffusione. Ha colpito perfino le aree notoriamente non endemiche, come quelle montane ad un altitudine superiore ai 500mt. I nostri pastori sono preoccupati – conclude Zuncheddu – anche perché a tutt’oggi non sono ancora pervenuti gli indennizzi per i danni subiti dagli allevamenti nel 2012»<br/>fonte: <a href="http://www.claudiazuncheddu.net/912-dilaga-la-lingua-blu-in-sardegna-fra-ritardi-e-inadempienze-soluzioni-subito">Blog</a>Claudia Zuncheddu: Lingua blu, allarme tra i pastori. Zuncheddu: "Dubbia efficacia dei vaccini"2013-09-03T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it708147Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Sardegna (Gruppo: Sinistra Autonomista) <br/><br/>«Il diffondersi violento della lingua blu in aree sempre più vaste del nostro territorio sta mettendo in ginocchio le aziende agricole, producendo incalcolabili danni alla pastorizia. Di fronte ad un tasso di mortalità degli ovini fortemente in crescita, preoccupa l’incapacità e la carenza delle istituzioni sugli interventi di prevenzione e di gestione dell’epidemia». Lo ha affermato la consigliera regionale di SardignaLibera, Claudia Zuncheddu, depositando un’interrogazione in Consiglio regionale sulla inefficace gestione dell’epidemia da parte della Regione.<br />
«Ai primi di luglio – spiega Zuncheddu – i vaccini messi a disposizione degli allevatori hanno creato forti perplessità nel mondo pastorale, per via dei possibili effetti collaterali sulla salute degli ovini. Nelle passate campagne di vaccinazione si sarebbe registrata una riduzione media del 50% della produzione del latte e numerosi casi di infertilità. Questi effetti, di fatto irreversibili, inducevano i pastori ad una macellazione degli animali in età fertile, con gravi danni per la loro economia».<br />
«A tutt’oggi – continua Zuncheddu – non sarebbero stati eseguiti i normali prelievi ematici previsti sugli ovini affetti dalla malattia. Questi prelievi sono indispensabili per l’individuazione del sierotipo, da cui non si può prescindere per individuare il vaccino specifico per debellare l’epidemia. Inoltre, l’imposizione delle vaccinazioni nel pieno dell’epidemia è un grave atto di irresponsabilità perché l’immunizzazione, come avviene per l’uomo, dev’essere sempre eseguita anticipatamente per prevenire l’esplosione della malattia ed è controindicata quando essa è già in corso, pena l’aggravamento e il complicarsi dei casi».<br />
«È palese – conclude Zuncheddu – la forte preoccupazione dei pastori di fronte alle voci secondo cui gli indennizzi, che comunque mai potrebbero compensare i danni prodotti dalla perdita degli ovini, sarebbero condizionati alla somministrazione dei vaccini imposti dalle ASL e dall’assessorato alla Sanità».<br/>fonte: <a href="http://www.claudiazuncheddu.net/908-blue-tongue-in-sardegna-quanto-costano-ai-sardi-i-vaccini-di-dubbia-efficacia-pericoloso-imporli-nel-pieno-dell-epidemia-indennizzi-solo-ai-pastori-che-somministrano-il-vaccino">Blog</a>